Attenzione! Per visualizzare al meglio il sito e usufruire di tutte le funzionalità messe a disposizione
si consiglia di aggiornare la versione in uso di Internet Explorer alla versione 8 o superiore. Grazie!

La rete delle conoscenze nefrologiche


Per visualizzare l'intero documento devi essere registrato e aver eseguito la con utente e password.

Best practice

Adeguatezza dialitica in dialisi peritoneale

DEFINIZIONE DI ADEGUATEZZA DIALITICA

Adeguatezza deriva dal latino adaequare: pareggiare, rendere uguale.

Da questo punto di vista, l’unico trattamento sostitutivo della funzione renale che potremmo considerare completamente adeguato è il trapianto di rene.

Per la dialisi è ragionevole accettare una adeguatezza parziale che rispetti dei principi e delle definizioni proprie.

Qui di seguito sono riportate tre definizioni di adeguatezza dialitica:

a. quantità di dialisi somministrata associata alla migliore sopravvivenza del paziente (decesso= fallimento di tipo 1);

b. quantità di dialisi somministrata in grado di garantire che le complicanze del paziente dializzato non siano ascrivibili all'insufficiente depurazione o ultrafiltrazione (morbidità= fallimento di tipo 2);

c. quantità di dialisi somministrata in grado di garantire al paziente in dialisi una sopravvivenza uguale a quella della popolazione non dializzata.

L’adeguatezza dialitica deve contemplare contemporaneamente l’adeguatezza depurativa (adeguata rimozione di tossine uremiche) e quella ultrafiltrativa (adeguata rimozione di fluidi) [1] (full text).

Per visualizzare l'intero documento devi essere registrato e aver eseguito la con utente e password.

release  1
pubblicata il  07 febbraio 2012 
Da Giovambattista Virga
Parole chiave: adeguatezza dialitica
Non ci sono commenti

La piattaforma web su cui condividere in maniera semplice, efficace ed interattiva le conoscenze nefrologiche attraverso la pubblicazione online di documenti multimediali.

INFORMATIVA

NephroMEET accoglie come documenti con marchio SIN quelli approvati da: Comitati e Commissioni ufficiali SIN, Gruppi di Studio SIN, Sezioni Regionali/Interregionali SIN.

Il Consiglio Direttivo SIN si riserva inoltre la facoltà di certificare con marchio SIN altri documenti qualora lo ritenga opportuno.

Gli Autori si assumono in ogni caso la responsabilità dei contenuti pubblicati.

I contenuti pubblicati sono riservati ad un pubblico esperto nel settore medico-scientifico.

Seguici su Twitter

Developer e partner tecnologico:
TESISQUARE®

Assistenza telefonica allo 0172 476301
o via mail

Cookie Policy