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La rete delle conoscenze nefrologiche

Best practice

Requisti per la biopsia renale: diagnostica nefropatologica ed esecuzione clinica

Esecuzione della biopsia

Caratteristiche Centro

L’ospedale che ospita un centro dove si effettuano biopsie renali deve avere una collocazione geografica tale da garantire due momenti critici:

  • l’ invio dei frustoli bioptici nel più breve tempo possibile al servizio di Anatomia-Patologica in caso di urgenza clinica
  • l' effettuazione in urgenza di procedure angioradiologiche, quali l’embolizzazione dei vasi arteriosi renali in caso di sanguinamento. Deve pertanto trattarsi di un ospedale provvisto di una radiologia interventistica o avere una convenzione con centri di radiologia interventistica di ospedali vicini.

Inoltre è auspicabile che:

  • il centro nefrologico esegua almeno 30 biopsie renali all’anno
  • il centro nefrologico possieda uno staff minimo di 2 nefrologi abilitati all’esecuzione della biopsia renale per garantirne la continuit&agrave
  • che il nefrologo che interviene nell’esecuzione della biopsia abbia un’esperienza ecografica attestata (specifica formazione certificata presso centri di riferimento riconosciuti e/o esperienza di almeno 300 biopsie renali eseguite) se opera da solo, oppure sia coadiuvato da un collaboratore ecografista certificato.

Per quanto riguarda la diagnostica, il laboratorio di riferimento di nefropatologia deve avere un’adeguata expertise istologica ed essere in possesso di tutte le metodiche di indagine, come riportato nei requisiti minimi suggeriti dal documento dei nefropatologi.
La biopsia può essere effettuata nella camera di degenza o in una saletta operatoria oppure in una saletta dedicata, purché si tratti dello stesso ospedale in cui il paziente verrà osservato clinicamente e vengano evitati spostamenti in autoambulanza dopo la procedura.

REQUISITI TECNOLOGICI
Attrezzature Note
Ecografo (per studio morfologico e funzionale renale, guida all’interventistica) A disposizione nella struttura
Apparecchiatura per la misurazione della pressione arteriosa sulle 24 ore per monitoraggio continuo incruento Almeno 1 nella Unità Operativa
Microscopio in contrasto di fase per l’esame delle urine e stereomicroscopio per esame del frustolo bioptico
PROCEDURE ORGANIZZATIVE

In sede locale devono essere definiti accordi con i servizi diagnostici collegati al fine di garantire l’invio dei frustoli bioptici nel più breve tempo possibile.

Devono essere definite le seguenti procedure:

  • Acquisizione di consenso informato per la metodica e consenso specifico per l’inserimento dei dati del paziente nel registro delle biopsie renali.
  • Preparazione e monitoraggio del paziente sottoposto a biopsia renale
  • Modalità di consegna del referto

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release  1
pubblicata il  12 novembre 2015 
Da Commissione SIN-SIAPEC
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