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Procedura

La scelta dei pazienti da inserire in CAL o in CAD

Aree di Responsabilità

4. AREE DI RESPONSABILITA'

4.1  Direttore di struttura complessa

1)   controllo attuazione procedura;

2)   revisione procedura;

3)   giudizio definitivo di idoneità clinica;

4)   assegnazione ad una determinata tipologia di assistenza (CAL,CAD, CAD/CAL, EDD) tenendo nella dovuta considerazione i pareri dei M, CI e IP.

 

 

4.2  Responsabile di struttura semplice

5)   controllo attuazione procedura;

6)   richiesta revisione procedura;

7)   giudizio definitivo di idoneità clinica;

8)   assegnazione ad una determinata tipologia di assistenza (CAL,CAD, CAD/CAL, EDD) considerati i pareri dei M, CS, CI e IP.

9) Controllo e verifica aggiornamento liste d’attesa.

10) Verifica la qualità chimico-fisico e batteriologica dell'acqua grezza e dell'acqua prodotta dall'impianto nel sito o centro di dialisi ove verrà allocato il paziente (allegato 3).

 

 

4.3   Dirigenti Medici Specialisti :

1)  richiesta revisione procedura;

2)  Visita medica preliminare e colloquio con paziente e familiari, ispezione del domicilio ove eventualmente si dovrebbe svolgere il trattamento dialitico domiciliare.

3)  somministrazione del consenso informato ed attivazione di tutte le procedure amministrativo-burocratiche nelle varie tipologia di assistenza proposte nel punto 2.

4)  individuazione del piano di trattamento e prescrizione dialitica personalizzata.

5)  proposta ad una determinata tipologia di assistenza (CAL,CAD,CAL/CAD,EDD).

6)  avvio e partecipazione al programma di formazione per EDD

7) presenza alla prima dialisi a casa o nel CAL.

8) assicurare la continuità assistenziale clinico-diagnostico-terapeutica dei pazienti.

9) Coadiuva nel controllo chimico-fisico e batteriologico del sito di dialisi.

 

 

 

4.4    Coordinatore infermieristico territoriale:

1)  richiesta revisione procedura;

2)  Coordinare e governare l’operato di tutti i CI.

3)  Partecipazione con P, R, M, IP e/o IPd alla valutazione clinica del paziente per stabilirne il livello di collocazione (CAL,CAD, CAL/CAD, EDD).

4)  Verifiche sull’operatività di tutti i CI relativamente al regolare approvvigionamento del materiale dialisi, presidi, dispositivi elettro-medicali, farmaci con programmazione e del regolare e puntuale svolgimento dell’attività assistenziale.

5)  Verifica del regolare svolgimento dell’attività burocratica necessaria certificazioni, riepiloghi dei trattamenti ecc.

6) Controllo e verifica aggiornamento liste d’attesa insieme a P, R, CI.

7) Partecipazione con P, R, M, CI e/o IP alle riunioni ordinarie e straordinarie organizzative.

8) il CS ha sede presso il Centro di Coordinamento dell’unità Operativa. 

 

 

 

4.5  Coordinatore Infermieristico locale.

1)  Partecipazione con P, R, M, IP e/o IPd alla valutazione clinica del paziente per stabilirne il   livello di collocazione (CAL,CAD, CAL/CAD, EDD).

2)  assegnazione posto dialisi sentito il parere di R e/o M (tenendo in considerazioni eventuali problematiche virali: HCV, HBV, HIV.

3) approntamento e verifica del materiale dialisi, presidi, farmaci e programmazione per assicurare un regolare approvvigionamento.

4)  attuare quanto necessario affinché i pazienti siano sottoposti agli esami strumentali, visite di specialistiche di controllo, prelievi di sangue, come stabilito dalla consegna di sala o indicazioni di M.

5)   Verifica e consegna di tutte le necessarie certificazioni, riepiloghi dei trattamenti ecc.

6)   Controllo e verifica aggiornamento liste d’attesa insieme a P o R.

7)    Collaborare al controllo e verifica aggiornamento delle liste d’attesa.

 

 

4.6   Infermiere Professionale:

1)  Partecipazione alla valutazione clinica del paziente per stabilirne il livello di collocazione (CAL, CAD, CAL/CAD, EDD) con P, M, T, CI, ispezione del domicilio.

2)  Verificare il buon funzionamento dell’accesso vascolare o del CVC.

3)  Se IPd assegnato ad essere parte attiva e responsabile del programma di formazione per emodialisi domiciliare (v.riferimento 6.2): produrre le opportune verifiche in collaborazione con tutti gli IP.

4)  Per tutti gli IP: collaborare in tutti gli aspetti di educazione sanitaria del paziente indipendentemente dal livello di collocazione dialitica /CAD,CAL, domiciliare)

 

4.7  Amministrativo

1) Caricamento e verifica, su software dedicati, del consumo farmaci, presidi dialitici e materiale tecnico-economale.

2) Caricamento ed verifica di tutta l’attività tariffata e non tariffata o in generale dei volumi di attività.

3) Archiviazione e protocollazione centralizzati.

4) La sede dell'Operatore Amministrativo è generalmente presso il Centro di Coordinamento dell’Unità Operativa.

 

  

4. 8   Perito tecnico specializzato   (ove è presente tale figura)

1)  Verifica idoneità apparecchiature dialitiche e della centrale di produzione acque oltrechè dell'idoneità dell'anello di distribuzione.

2)  Ispezione CAL,CAD, domicilio dei pazienti con particolare riferimento alla produzione dell’acqua per dialisi, impiantistica idraulica elettrica e telefonica.

 

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release  1
pubblicata il  02 giugno 2011 
Da Piergiorgio Bolasco
Parole chiave: organizzazione
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