Gli inibitori del trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2) sono degli famaci anti-iperglicemici la cui capacità di ridurre la glicemia è direttamente proporzionale al filtrato glomerulare renale (GFR). Di conseguenza, nella malattia renale cronica (IRC) l’effetto ipoglicemizzante è ridotto. A differenza di varie altre terapie attuali, il meccanismo d’azione degli inibitori di SGLT2 è indipendente dall’azione dell’insulina o dalla funzione delle cellule beta pancreatiche. Inoltre, il meccanismo d’azione di questi farmaci è complementare, e non alternativo, a quello degli altri agenti antidiabetici. Tali farmaci possono essere potenzialmente efficaci nel ridurre l’iperfiltrazione glomerulare e, di conseguenza, la progressione del danno renale. Oltretutto, la riduzione della pressione di filtrazione intraglomerulare, della pressione arteriosa sistemica e dei livelli di uricemia indotti dagli inibitori di SGLT2, p…