Belinda Spoto

CNR-IBIM, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Biomedicina - Epidemiologia Clinica del Rischio Cardiovascolare nelle Nefropatie Croniche & Unità Operativa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Azienda Ospedaliera “Bianchi-Melacrino-Morelli”, Reggio Calabria

Corrispondenza a: Belinda Spoto; CNR-IBIM, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Biomedicina, Epidemiologia Clinica del Rischio Cardiovascolare nelle Nefropatie Croniche & Unità Operativa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Azienda Ospedaliera “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria; mail: belinda.spoto@tin.it

I microRNA sono corti frammenti (~22 nucleotidi) di RNA non codificante che funzionano da regolatori negativi dell’espressione genica negli eucarioti. Essi promuovono la degradazione dell’RNA messaggero cui si legano o ne impediscono la “traduzione” a proteina. Finora nell’uomo sono stati identificati quasi un migliaio di miRNA e si stima che almeno il 60% di tutti i geni umani siano regolati post-trascrizionalmente dai miRNA. Una sola di queste molecole può silenziare più di 200 diverse sequenze di RNA messaggero essendo in grado di reprimere la trascrizione anche in assenza di un appaiamento perfetto con il gene target. I miRNA sono trascritti sottoforma di molecole precursore (pri-miRNA) da sequenze genomiche che mappano prevalentemente all’interno di lunghe regioni introniche. I pri-miRNA vengono processati sequenzialmente a pre-miRNA ed a miRNA per azione di due RNasi III ubiquitariamente espresse: Drosha e Dicer. Drosha, enzima n…